sabato 29 aprile 2023

29 aprile 2023 - Secondo Riccardo: la Compagnia Artifragili mette in scena a Trieste l’originale riscrittura del Riccardo II di William Shakespeare - prima parte





Secondo Riccardo: la Compagnia Artifragili mette in scena a Trieste l’originale riscrittura del Riccardo II di William Shakespeare - prima parte


Trieste, Teatro Miela

26-27 aprile 2023


Playing Shakespeare… playing with Shakespeare.

Interpretare, mettere in scena, giocare a, giocare con…

Il rispetto per un gigante del teatro e della letteratura non impedisce di declinare in tanti modi quel termine che in tante lingue (non solo in inglese) ha molteplici significati e che nella nostra può sfuggire. 

Riscrivere i classici, stravolgerli pur mantenendone lo spirito non è cosa semplice, e anche se tanti autori sono riusciti nell’intento, il rischio di cadere è grande.



I giovani attori della Compagnia Artifragili (Alejandro Bonn, Romina Colbasso, Veronica Dariol e Davide Rossi) non sono nuovi a questo tipo di operazioni e, dopo aver recentemente proposto con successo La questione di Penelope, stanno sfidando in questi mesi il Riccardo II di Shakespeare, stravolgendolo nella forma per restar ben fedeli alla sostanza: un teatro che si confronta con il pubblico e nel quale si rispecchia, che con esso procede per approfondire insieme un tema, quello del potere, che tutti riguarda.



Giocare, e giocando smontarne il meccanismo, provare a capire con ironia com’è fatto dentro, stravolgere i simboli che ne rappresentano la potenza e sostituirli con gli oggetti transizionali usati dai bambini per staccarsi dalla simbiosi con la madre. 

Sostituire i monologhi con altri, storicamente più vicini, altrettanto o forse più agghiaccianti degli originali, e solo apparentemente miti. 

Rendere un dramma in cinque atti in una serie in tre puntate, due in teatro e un gran finale all’aperto.

Trasformare duelli sanguinosi in giochi infantili, far emergere la parzialità di cui il potere si nutre con gentilezza e cordialità venefiche.



Secondo Riccardo è tutto questo e molto altro.

È allegro, divertente, spiritoso. Acuto e avvincente, si svolge in un teatro - il Miela di Trieste - rivoluzionato negli spazi e nei tempi a cui lo spettatore è abituato. 

Entrando in sala qualcosa sta già avvenendo sul palco di legno davanti alla platea, circondato dal pubblico che poco a poco riempie gli spazi lasciati liberi. 

Ma non si perde niente: è un breve preambolo che si ripete senza annoiare. Anzi. Aiuta a lasciar fuori la quotidianità che qui non serve.



Ci si sente e si viene coinvolti, si partecipa realmente; si ride e si pensa, si viene colpiti da una drammaturgia - progettata da Davide Rossi e diretta da Alejandro Bonn - che ci parla direttamente e che rende naturale quel che in altri paesi è ormai prassi consolidata: i due antagonisti (Bolingbroke e Mowbray) sono brillantemente interpretati da due donne, Veronica Dariol e Romina Colbasso. Quest’ultima vestirà anche i panni del duca di York, qui duchessa e regina ad interim. Alejandro Bonn è Gaunt (il padre di Bolinbroke) e Aumerle (figlio di York, qui chiamato Merlo), mentre Davide Rossi è re Riccardo, sempre in scena con il suo unico vero amico, un orsacchiotto.



La contaminazione tra parti originali, discorsi novecenteschi e invenzioni varie, fa brillare il testo shakespeariano di luce propria e fa emergere di colpo la sua forza  simbolica perenne, caricando quei momenti di una sacralità rituale non sempre percepibile oggi, a teatro o altrove.

Si tratta di qualcosa di nuovo che non risulta dirompente, ma che si inserisce con gentilezza nell’animo di chi vi assiste e fa germogliare qualcosa che sa di buono, di genuino, riportandoci ad accogliere con semplicità l’essenza più vera e profonda del far teatro.


Paola Pini 



Trieste, Teatro Miela

26-27 aprile, 30-31 maggio, 29-30 giugno 2023


Secondo Riccardo

liberamente ispirato a Riccardo II di William Shakespeare


regia Alejandro Bonn

progetto drammaturgico Davide Rossi

con Alejandro Bonn, Romina Colbasso, Veronica Dariol, Davide Rossi

uno spettacolo Artifragili con il sostegno di Bonawentura

foto di scena di Massimo Baxa


Prima parte: mercoledì 26 e giovedì 27 aprile 2023, ore 20.30 -Teatro Miela

Seconda parte: martedì 30 e mercoledì 31 maggio 2023 ore 20.30 – Teatro Miela

Evento finale: giovedì 29 e venerdì 30 giugno 2023 ore 21.00 – giardino del Museo Sartorio

martedì 25 aprile 2023

25 aprile 2023 - Secondo Riccardo: Artifragili propone al pubblico un dialogo condiviso sul potere

 


Secondo Riccardo: Artifragili propone al pubblico un dialogo condiviso sul potere


Trieste, Teatro Miela

26-27 aprile, 30-31 maggio, 29-30 giugno 2023


Secondo Riccardo

liberamente ispirato a Riccardo II di William Shakespeare



È la sera del 15 aprile 2023. Una compagnia di giovani attori si trova in un locale pubblico di Trieste. Intorno a loro numerosi tavoli sui quali si trovano fogli bianchi e penne. A poco a poco l’ampio spazio si anima e i posti a sedere iniziano a scarseggiare. Le persone già presenti - giovani e meno giovani - si stringono un po’ per accogliere i nuovi arrivati.

Ma cosa sta succedendo al Bar Libreria Knulp, che in pieno centro storico da vent’anni costituisce un vivace luogo di incontri formali e informali organizzati da tantissime realtà del mondo culturale e sociale di Trieste?

Stiamo assistendo alla prima uscita pubblica di Secondo Riccardo, percorso interessante e originale che Artifragili, Compagnia Teatrale Indipendente, propone alla cittadinanza con il sostegno di Teatro Miela Bonawentura.

Gli attori Alejandro Bonn, Romina Colbasso, Veronica Dariol e Davide Rossi Hanno deciso di infrangere la quarta parete ben prima che lo spettacolo abbia inizio e propongono al pubblico di riscrivere tutti assieme il Riccardo II di William Shakespeare attualizzando il testo originale che, con ritmo serrato pone al centro il potere e la sua gestione; cosa succede all’integrità di chi lo detiene nel momento in cui si relaziona con chi gli sta accanto; la fragilità di tutto ciò che è umano; la dinamica che sempre si instaura tra il potente e i cortigiani; la manipolazione del vero e del giusto…

L’incontro di quel sabato sera - vero e proprio riscaldamento - ha visto i presenti impegnati a fare l’identikit del loro leader ideale e a immaginare un contesto contemporaneo in cui sviluppare i temi proposti da questo dramma shakespeariano.

Seguirà, al Teatro Miela, il 26 e 27 aprile prossimi alle 20.30, la prima “restituzione” pubblica del lavoro che gli attori, integrando quanto raccolto con il progetto drammaturgico di Davide Rossi e la regia di Alejandro Bonn, porteranno in scena.

Altri momenti seguiranno in un’alternanza tra incontri e messinscene (la seconda parte sarà sempre al Miela alle 20.30 il 30 e il 31 maggio, mentre l’evento finale si sposterà nel Giardino del Museo Sartorio - con inizio alle 21.00 - il 29 e il 30 giugno).

Si tratta di un progetto singolare, qualcosa in grado di offrire l’occasione di riflettere su noi stessi e sul nostro agire, pubblico e privato; perché se è vero che il teatro ha in sé la capacità di parlare a ognuno di noi, in questo caso, trovandoci in una posizione più attiva e responsabile nei confronti di quel che andrà in scena, possiamo, come spettatori, domandarci: quale delle tante parti presenti in questo dramma ci calza meglio? Chi, tra i tanti personaggi, siamo noi? Ci siamo?

La forza dei grandi classici sta proprio nella loro capacità di cogliere l’universalità della natura umana, permettendo così una riscrittura in grado di mantenere il senso in un contesto molto diverso dall’originale.




Gli attori di Artifragili danno qui la parola al pubblico, lo coinvolgono, lo rendono partecipe di una scrittura condivisa precedente alla messinscena che procederà nel tempo, un percorso a tappe che si organizza e riorganizza in corso d’opera, proprio come di solito avviene dietro le quinte. Per chi lo vorrà sarà possibile dar vita a un legame diverso tra chi sta sul palco e chi in platea, tra chi racconta e chi sa ad ascoltare, tra chi guarda e chi si lascia guardare.

Una fantastica avventura.


Paola Pini



Trieste, Teatro Miela

26-27 aprile, 30-31 maggio, 29-30 giugno 2023


Secondo Riccardo

liberamente ispirato a Riccardo II di William Shakespeare


regia Alejandro Bonn

progetto drammaturgico Davide Rossi

con Alejandro Bonn, Romina Colbasso, Veronica Dariol, Davide Rossi

uno spettacolo Artifragili con il sostegno di Bonawentura


Prima parte: mercoledì 26 e giovedì 27 aprile 2023, ore 20.30 -Teatro Miela

Seconda parte: martedì 30 e mercoledì 31 maggio 2023 ore 20.30 – Teatro Miela

Evento finale: giovedì 29 e venerdì 30 giugno 2023 ore 21.00 – giardino del Museo Sartorio